Il Manchester United giocava a Madrid, contro il Real Madrid, la semifinale della Coppa dei Campioni l’anno prima dell’incidente. A quei tempi, non c’era la panchina dei sostituti, quindi se non eri tra gli undici titolari semplicemente andavi in tribuna…
“…e c’era Gento che giocava al suo fianco e Di Stéfano calibrava i passaggi per lui alla perfezione. Gento era così veloce che era impossibile stargli dietro. Ed io, seduto in tribuna, guardavo ammirato e pensavo che fosse la cosa più bella che avessi visto in vita mia.“
(Bobby Charlton)
Gento esordisce nella prima divisione contro Spagnola proprio contro il Barcellona vestendo però i colori del Racing Santander. Non passa molto tempo però con Los Racinguistas, ci gioca per un totale di dieci partite di campionato segnando due gol, poi arriva alla Casa Blanca.
Gento ha giocato 761 partite per il Real Madrid e ha segnato 263 goal, tra cui il duemila de Los Merengues ne La Liga, allo stadio Bernabeu il 9 novembre 1963 contro il Pontevedra.
Gento è l’unico giocatore nella storia del calcio ad aver vinto sei Coppe dei Campioni con un unica squadra, il Real Madrid.
Dopo il pareggio per 0-0 contro il Penarol in Uruguay, Gento entra nel tabellino dei marcatori del 5-1 finale con cui il Real Madrid si aggiudica allo Stadio Bernabeu la prima edizione della Coppa Intercontinentale, quella del 1960.
Paco Gento ha disputato l’ultima partita con la Nazionale spagnola (43 presenze, 5 reti) il 15 ottobre 1969 in una gara di qualificazione per la Coppa del Mondo FIFA del Messico del 1970. Quella partita è stata invece la prima di Ladislao Kubala come allenatore della Nazionale spagnola.