Metteva la testa dove gli altri non avrebbero messo un martello.
“È un ex giocatore. Ha giocato nel Milan negli anni ‘80. Era un attaccante, ma segnava pochissimi gol e non aveva denti.”
(Gennaro Gattuso)
All’inizio degli anni ‘70 il possente centravanti scozzese del Leeds United durante una partita d’allenamento per colpire di testa un cross troppo basso, viene colpito in bocca dalla pedata di un compagno di squadra. Perde così quattro denti, fra cui i due incisivi superiori, troncati di netto.
Fuori dai campi di gioco Jordan usa una protesi ma quando entra sul terreno di gioco la toglie: alcuni dicono lo faccia per respirare meglio, in molti sospettano invece sia uno stratagemma per incutere ancora più “terrore” nei difensori.
Jordan non si è mai espresso in merito ma in campo, quando sbraita contro gli avversari, grida ed esulta, scopre una voragine che lo rende davvero terrificante.
Joe Jordan per tutti “Shark”.
Figurine Parlanti
Perchè una figurina non è solo una cosa da bambini
Joseph Jordan
Attaccante, nato a Carluke (Scozia), il 15 dicembre 1951
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Miserie e Splendori
Il calcio raccontato dalle mitologiche imprese dei suoi interpreti
