“L itti” è un Tedesco atipico. Intanto è basso, come se ciò non bastasse in una nazionale Tedesca che è sinonimo di affidabilità e continuità, la piccola ala destra del Colonia è portatrice dei benedetti geni della classe, del talento e della fantasia.
La sua carriera è strettamente legata all’1.FC Köln. Ha iniziato a giocarci nel 1978 e, tranne la parentesi Francese al Matra Racing Paris per la stagione 1986/87, ha finito con i biancorossi nel 1993.
“Litti” colleziona 415 presenze e ben 115 reti con il Colonia, con cui vince due DFB-Pokal, nel 1978 e nel 1983, e si piazza secondo in Bundesliga in tre occasioni.
Se la carriera di club è povera di successi per un giocatore come lui, ben più ricca di soddisfazioni è quella con la maglia della Germania Ovest con cui colleziona 73 presenze e 18 reti tra il 1981 e il 1990, disputando le fasi finali degli Europei di Francia 1984 e Germania Ovest 1988, e dei Mondiali di Spagna 1982, Messico 1986 e Italia 1990. In special modo nel corso degli anni ‘80 “Litti” contribuisce a rendere grande la Germania Ovest, risultando sempre uno dei suoi protagonist
Nei due primi mondiali disputati è stato battuto in finale, rispettivamente dall’Italia nel 1982 e dall’Argentina nel 1986, per poi laurearsi campione del mondo nel 1990, sconfiggendo nella finale all’Olimpico di Roma gli Argentini nella riedizione dell’ultimo atto di quattro anni prima. La finale del mondiale italiano del 1990 è stata anche l’ultima del piccolo “Litti” con la maglia della nazionale.
- Littbarski solleva assieme a Lothar Matthäus la Coppa del Mondo, dopo la vittoria della Germania Ovest al campionato del mondo 1990 - via Wikipedia