“E ra l’anno dei mondiali quelli del ‘66
la regina d’inghilterra era Pelé.”
(Antonello Venditti)
“Fino ad allora giocare con la dieci era giocare con la dieci. Due ore dopo, alla fine della prima partita di Pelé con la maglia verdeoro, giocare con la dieci sarà giocare CON la dieci! E ancora oggi il dieci è il numero del calcio.”
(Federico Buffa racconta Storie Mondiali)
“Mi no credevo che un omo podessi far questo.”
(Nereo Rocco)
“Pelé, leggenda vivente, nasce in Brasile ma è universale. […] Il suo corpo si muoveva a tempo con un ritmo atavico e negro, che si adattava armoniosamente al movimento capriccioso della sfera. Le sue qualità muscolari gli permettevano di compiere qualsiasi prodezza; non sapremo mai, per esempio, se Pelé saliva dalla terra o scendeva dal cielo per colpire il pallone in piena fronte con il portiere come vittima e la rete come destinazione finale. Un’altra possibilità era che addomesticasse il pallone con il petto, atterrasse con i piedi a terra, e solo dopo aver atteso un paio di secondi, scegliesse un angolo dove segnare il gol. Sappiamo, questo sì, che il pallone era dalla sua parte, che esisteva un patto di mutua lealtà, di obbedienza.”
(Jorge Valdano)
“Pelé è sempre stato nero e mai nessuno si è permesso di fare il verso delle scimmie, quando giocava lui, né di trattarlo male per il colore che aveva e che ha. Nel 1977 l’Onu gli ha conferito il titolo di Cittadino del mondo. Pelé è stato e continua a essere il calcio. Pelé sarebbe certamente venuto a giocare per una squadra italiana (Juve, Milan o Inter, di qui non si scappa) se il governo Brasiliano non l’avesse definito patrimonio nazionale vietandone l’esportazione. Lui non aveva ancora 20 anni. Ed è un simbolo da più di 40. Chi ama il calcio ama Pelé, per quello che ha fatto e per come s’è conservato. Disponibile, simpatico, molto alla mano, esattamente come quando giocava.”
(Gianni Mura)
Apri Leggende, bandiere e giramondo per consultare le carriere di altri giocatori.
- Pelé durante l'amichevole Malmö FF-Brasile (1-7) del maggio 1960, partita in cui segnò due gol. via Wikipedia
- Pelé guida in campo il Brasile allo stadio San Siro di Milano, in occasione dell'amichevole del 1963 contro l'Italia. via Wikipedia
- Pelé (a sinistra) e Omar Sívori prima dell'amichevole tra Juventus e Santos, Torino, 26 giugno 1963 via Wikipedia