“E ro con (Bobby) Charlton, (Denis) Law e Puskas in un’accademia di calcio in Australia. Facevamo gli allenatori. I ragazzi che stavamo allenando però non tributavano il dovuto rispetto a Puskas, anzi, lo prendevano in giro non solo per l’età ma soprattutto per il peso.
Così abbiamo deciso di lasciare che i ragazzi sfidassero uno di noi a colpire la traversa per dieci volte di fila. Ovviamente i ragazzi hanno scelto il vecchio grasso.
Denis a quel punto ha chiesto ai ragazzi quante volte Ferenc sarebbe, secondo loro, riuscito a colpire la traversa. Hanno risposto tutti che non sarebbe arrivato nemmeno a cinque.
Io ho detto dieci.
Allora Ferenc inizia a calciare e per nove volte di fila centra la traversa. Per il decimo tiro con uno scavino si alza la palla, palleggia prima con una spalla, poi con l’altra, poi colpisce di testa e prima che la palla cada la alza con il tallone e poi letteralmente la spara sulla traversa, per la decima volta di fila, sotto gli occhi increduli dei ragazzi.
Rimasero tutti in silenzio.
Poi un ragazzo chiese chi fosse il vecchio grassone, risposi: Per te, il suo nome è Mr. Puskas”.
(George Best)